“Anche la polizia locale sarda avrà gli stessi standard qualitativi delle altre regioni d’Italia e potrà offrire ai cittadini un servizio più efficace in tutto il territorio regionale”. Queste le parole del consigliere regionale del gruppo Lega Andrea Piras, primo firmatario della legge di riforma e disciplina regionale dei servizi di polizia locale in Consiglio.

“Tale legge” – continua il consigliere Andrea Piras – “scaturisce da uno studio delle criticità emerse a seguito di confronto con le diverse realtà isolane. Il tutto nasce da un’esigenza di non poter più attendere una legge di riordino.

Secondo Piras la legge dovrebbe definire:

  • gli indirizzi generali dell’organizzazione e dello svolgimento dei servizi di polizia locale
  • gli interventi integrati per la sicurezza urbana e il sostegno alle collaborazioni tra polizia locale e i soggetti pubblici e privati
  • le modalità di accesso e la formazione degli operatori di polizia locale, il tutto attraverso una struttura regionale delle polizie locali
  • una struttura regionale delle Polizie Locali avente funzioni di coordinamento, monitoraggio, predisposizione ed emanazione di circolari esplicative sulla corretta applicazione ed interpretazione delle normativa

“Sarà inoltre previsto una scuola regionale di formazione, con percorsi di professionalizzazione e formazione pratico-operativa. La professionalizzazione della Polizia Locale – conclude il consigliere Andrea Piras – è un traguardo che la Lega si pone come obiettivo primario, per dare la giusta dignità a una categoria di lavoratori che con abnegazione quotidianamente svolge una funzione importantissima per tutta la collettività e per garantire a tutti i sardi”.