“Com’è possibile che chi è deputato a controllare non si sia accorto della grave situazione che perpetua dentro AREA, l’Azienda Regionale per l’edilizia abitativa?”

È questo l’interrogativo che si pongono i consiglieri regionali del gruppo Progressisti che hanno presentato un’interrogazione (primi firmatari Maria Laura Orrù e Antonio Piu) con la quale chiedono delucidazioni al Presidente Solinas e all’Assessore ai Lavori Pubblici, Roberto Frongia, sulla gestione dell’azienda che per la Regione si occupa delle case popolari e di tutta l’edilizia sociale.

“Siamo venuti a conoscenza di una grave situazione di illegalità nella gestione di questo importante settore sociale” – dichiarano i consiglieri Piu e Orrù – “già denunciata anche nella passata legislatura, sia chiaro, ma alla quale nessuno ha posto rimedio”.

“L’attuale Direttore generale” – proseguono – “ricopre anche il ruolo di direttore del Servizio Bilancio, del personale e per giunta di quello di Oristano, in violazione di tutti i principi sanciti dalle norme sull’anticorruzione, incardinando in un unico soggetto il controllore e il controllato”.

“Ci auspichiamo” – continua l’interrogazione – “che a queste gravi violazioni l’Assessore non risponda richiamando la solita carenza di dirigenti: non solo non si possono giustificare le violazioni di legge con le carenze di organico, ma Area ha diversi dirigenti assegnati ad altre unità del Sistema Regione, oltre a bravi funzionari per i quali si sarebbero potuti attivare, nell’emergenza, gli incarichi previsti dalla Legge regionale 31”.

“Come se questo non bastasse – si legge in conclusione – dal 30 giugno manca anche la guida politica dell’Azienda, quindi il direttore generale è anche la guida di indirizzo politico. Nell’interrogazione il gruppo Progressisti chiede anche di conoscere se i responsabili dell’Anticorruzione abbiano effettuato le segnalazioni previste dalla legge”.