Se alle visite per il rinnovo della patente di guida si misurassero tutti i parametri legati alla vista e non solo l’acuità visiva si potrebbero risparmiare 800 morti e 4500 feriti l’anno, oltre ad almeno 4 miliardi di spese.

Lo ha detto, durante un incontro in occasione della Giornata Mondiale della Vista oggi a Roma, Raffaele Sangiulo, Presidente della Fondazione Italiana di Oftalmologia Digitale e Robotica.

“La normativa attuale va profondamente cambiata – ha spiegato – perchè non prevede la valutazione di caratteristiche fondamentali della vista. Oltre all’acuità visiva, che determina quante diottrie si hanno, bisogna valutare il campo visivo binoculare, il senso della profondità, il tempo di recupero dopo l’abbagliamento e la sensibilità al contrasto. Basta un deficit in uno di questi fattori per essere causa di incidente stradale, sia di giorno che di notte”.

Queste valutazioni, ha precisato Sangiulo, possono essere fatte con un unico strumento. “Noi abbiamo ideato e messo a disposizione delle Istituzioni un visore in grado di misurare tutti questi parametri in dieci minuti – sottolinea – che avrebbe un costo molto inferiore a quello degli strumenti usati adesso”.