La Dinamo Sassari Banco di Sardegna non buca il debutto stagionale in Europa. Con qualche brivido di troppo, i sassaresi fanno loro la sfida casalinga contro i lituani del BC Lietkabelis per 79-78. A +7 sino a un minuto dalla fine (77-70), il Banco si fa acciuffare e superare, ma a poco più di tre secondi dalla sirena Dyshawn Pierre – 24 punti e 12 rimbalzi per lui – si fa dare palla sulla rimessa, si butta nel mezzo e si procura i due tiri liberi che valgono la vittoria. Se gli ospiti avessero vinto non ci sarebbe stato da recriminare: i lituani hanno guidato a lungo nel punteggio e hanno dato la sensazione di essere più avanti nel processo di costruzione della propria identità di squadra.

Nonostante qualche piccola battuta a vuoto, tuttavia, Sassari ha dato importanti segnali di crescita, a iniziare dalla volontà di ricercare il gioco corale e cercare la migliore soluzione offensiva. In apnea per tutto il primo tempo, Sassari pareggia alla fine del terzo quarto e all’inizio dell’ultima frazione sembra dare la spallata decisiva. La grande continuità e la tenuta mentale degli avversari riapre all’improvviso il match a un giro di lancette dalla fine, ma la freddezza di Pierre rende dolce l’esordio nella Basketball Champions League 2019/2020. “Sono contento della vittoria contro una squadra che ha lottato fino alla fine – dice il canadese – Siamo stati bravi a non disunirci, a tenere la calma e portare a casa la vittoria. Quanto alla sua prestazione, “è merito dei miei compagni e dello staff – minimizza – quel che facciamo è merito del gruppo”.

Il tecnico Gianmarco Pozzecco si complimenta con gli avversari e sottolinea i progressi collettivi. “Siamo usciti dalle difficoltà giocando di squadra, poi il talento individuale ci ha permesso di fare canestri importanti. Abbiamo fatto un importante passo avanti, ci siamo passati la palla – conclude – la sconfitta con Trieste ci aveva tolto punti di riferimento ma abbiamo avuto una grande reazione”.