“Cento giorni di proclami, conferenze stampa, inaugurazioni, ma per ora l’attività del nuovo corso comunale guidato da Paolo Truzzu non sembra aver raggiunto alcun traguardo”. Così inizia un comunicato stampa scritto a più mani dai membri del gruppo di minoranza Progressisti di Cagliari, nei confronti del sindaco Paolo Truzzu e della sua Giunta comunale.

“Il sindaco sta portando avanti idee e progetti già messi in campo dall’amministrazione precedente. E di questo noi consiglieri e consigliere di minoranza in Consiglio comunale (Progressisti, Pd, Sinistra per Cagliari e Progetto comune) non possiamo che essere felici”.

“Dispiace – continua la nota – notare che spesso sindaco e assessori dimentichino di ricordare che diverse azioni non siano certo nate in questi ultimi tre mesi. Appena insediato, il Sindaco ha aperto i lavori del comitato di sorveglianza del Pon Città Metropolitane, il programma nazionale con cui abbiamo ottenuto quasi 40 milioni di euro per rendere più snella la burocrazia, completare le piste ciclabili e potenziare il bikesharing, migliorare l’illuminazione pubblica, attivare l’agenzia sociale per la casa. Uno dei primi atti della nuova Giunta ha riguardato la salvaguardia degli equilibri di bilancio, ovvero l’utilizzo di 13 milioni di euro per opere già precedentemente programmate”.

“Tra le prime uscite pubbliche del nuovo sindaco – lamenta il gruppo Progressisti – la presentazione dei lavori nell’asilo di Sant’Elia, distrutto da un incendio mesi prima”.

“Truzzu ha annunciato, infatti, che la riapertura dell’asilo è stato un impegno mantenuto dalla sua Giunta, dimenticando che i lavori erano stati appaltati già a marzo scorso. La costruzione del ponte ciclopedonale sul canale di San Bartolomeo e i campi sportivi della scuola in via del Sole sono opere già finanziate con la Giunta Zedda, così come il progetto Iti Is Mirrionis, 15 milioni di euro per la riqualificazione e il rilancio del quartiere, le azioni a supporto della raccolta differenziata dei rifiuti: tutte azioni ideate, progettate e finanziate da chi ha amministrato in precedenza, ma presentate alla stampa e ai cittadini come soluzioni degli ultimi tre mesi”.

“Su questi 100 giorni della Giunta Truzzu – conclude il comunicato – non possiamo che essere soddisfatti per la scelta dell’amministrazione di portare avanti i vecchi progetti. Tuttavia sarebbe onesto che il sindaco e i suoi assessori non prendessero il merito davanti ai cittadini e alla stampa per azioni pensate grazie al lavoro di chi li ha preceduti. A tre mesi dal suo insediamento, non abbiamo avuto modo di conoscere le azioni e i progetti che intende compiere con la sua giunta nei prossimi cinque anni”.