Il reparto di Chirurgia dell’ospedale San Francesco di Nuoro è quasi al collasso: dal settembre scorso tre chirurghi hanno lasciato l’unità operativa per andare a implementare i reparti di Chirurgia di altri ospedali dell’ Isola. Un altro chirurgo, vincitore di concorso in un’altra sede, sta per lasciare. Una situazione che ha notevolmente sottodimensionato il reparto, visto che nessuno dei posti carenti è stato sostituito, e che ha portato il direttore del reparto De Nisco a scrivere al direttore della Assl di Nuoro Grazia Cattina e al direttore del San Francesco Antonella Tatti.

“La situazione della Chirurgia è caduta in un baratro – scrive De Nisco – con il personale ridotto a sei dirigenti più il direttore si potrà garantire con difficoltà solo l’urgenza. Di questo scenario apocalittico in molti dovranno rendere conto ai nostri pazienti e alla popolazione del centro Sardegna”. Nei giorni scorsi i consiglieri regionali Daniele Cocco (Liberi e Uguali) e Roberto Deriu (Pd) avevano presentato un’interrogazione in Consiglio e oggi pomeriggio la parlamentare del M5S e componente della Commissione sanità della Camera, Mara Lapia che ha fatto visita alla Neurochirurgia, un’altra Unità operativa in sofferenza del San Francesco.

“L’assessore Nieddu e il presidente Solinas che tanto hanno promesso durante la campagna elettorale sul fronte Sanità intervengano immediatamente – ha detto la deputata – Qui si mette a repentaglio la vita dei pazienti del centro Sardegna. C’è un disegno politico che vuole affondare il San Francesco ma non lo permetterò: se entro Natale non si provvederà all’espletamento dei concorsi o alla nomina dei professionisti mancanti chiederò le dimissioni dell’assessore Nieddu e trasmetterò gli atti alla Procura della Repubblica per l’altissimo rischio che corrono gli utenti pazienti di questo territorio”.