Sanzioni per 240 violazioni alle ordinanze di divieto di fumo e di obbligo dell’utilizzo di stuoie, 10 denunce per prelevamento illecito di sabbia e sassolini dalla Pelosa e dalle Saline e 50 per vendita ambulante non consentita.

Sono i numeri dell’attività condotta dalla compagnia barracellare di Stintino. I risultati dell’attività svolta durante la stagione estiva appena trascorsa sono contenuti nel report che i barracelli hanno consegnato al sindaco Antonio Diana. La locale compagnia di polizia ambientale si è concentrata su vigilanza dei litorali, pattugliamenti sul territorio e attività antincendio, operando in stretta collaborazione con le forze dell’ordine e la guardia costiera. Puniti anche alcuni turisti che avevano attraccato con il loro tender sugli scogli affollati di bagnanti, creando situazioni di pericolo, e altri che non hanno osservato il divieto di campeggio.

“È un’attività di notevole importanza, la compagnia barracellare è al servizio della collettività e supporta l’amministrazione comunale e le forze dell’ordine a protezione del territorio”, afferma il sindaco. “La loro presenza costante alla Pelosa ha contribuito al rispetto dell’ordinanza sui litorali – dice – con beneficio per la spiaggia e per i fruitori”. Come spiega il capitano Gavino Depalmas, “i risultati sono il frutto dell’attività di 15 barracelli che hanno prestato servizio con il massimo zelo, in molti casi andando ben oltre gli orari stabiliti”.