La Cineteca Sarda è alla ricerca di giovani artisti o filmmaker, studiosi o archivisti per la realizzazione di una serie di opere attraverso l’utilizzo del cosiddetto cinema di famiglia.
Sono aperte infatti le selezioni per “Re-framing home movies”, con l’obiettivo di far nascere nuovi progetti creativi a partire da materiali filmici amatoriali.
Sei i posti disponibili, due i requisiti di base: essere residenti in Italia e avere meno di 35 anni.
L’iniziativa, promossa in collaborazione con Lab80film di Bergamo e Archivio Superottimisti di Torino, è realizzata con il sostegno di MiBACTe di SIAE.
I partecipanti, attraverso masterclass, momenti di workshop e un periodo di ricerche individuali negli archivi di Cagliari, Bergamo e Torino, avranno la possibilità di riflettere sulle caratteristiche specifiche di queste immagini e sulle diverse modalità di rielaborazione per produrre nuove opere che ne forniscano una lettura personale e originale.
“Re-framing home movies” partirà nel 2020 e prevede una prima settimana di formazione a Cagliari, dal 20 al 26 gennaio; una seconda settimana di residenza a Cagliari, Torino e Bergamo, dal 10 al 16 febbraio; e un workshop a Bergamo tra il 7 e il 9 maggio. In programma per luglio la presentazione pubblica delle opere.