Ritorna il pericolo incendi nell’isola e, con un’interrogazione in Consiglio regionale, il centrosinistra sollecita l’intervento della Giunta per sostenere i soggetti pubblici e privati che hanno subito danni ingenti a luglio e agosto, in particolare nei territori di Siniscola, Tortoli e Bari Sardo.

“Le comunità danneggiate dagli incendi scoppiati quest’estate in Ogliastra e Baronia attendono ancora oggi un intervento della Regione, annunciato e mai concretizzato. La Giunta si era impegnata, più a mezzo stampa che con atti concreti – attaccano Progressisti, Pd e Leu – a fornire aiuti finanziari alle amministrazioni comunali e alle aziende agricole in ginocchio. Ma di fatto non ha avviato alcun intervento di supporto per ripristinare i danni e consentire il riavvio delle attività produttive”.

Subito dopo gli incendi una delegazione dei Progressisti, guidata da Massimo Zedda e dal capogruppo Francesco Agus, si era recata nelle aree percorse dal fuoco. Insieme agli amministratori locali di Siniscola, i consiglieri regionali del centrosinistra hanno preso visione dei danni registrati nelle aziende agricole e raccolto le testimonianze degli imprenditori. Per stanziare risorse straordinarie per i primi e urgenti risarcimenti dei danni riportati nelle zone colpite dagli incendi, gli esponenti di opposizione avevano presentato un emendamento alla variazione di bilancio discussa in agosto in Consiglio regionale. In Commissione Bilancio la proposta era stata ritirata a seguito delle rassicurazioni della Giunta che annunciava imminenti provvedimenti in corso di approvazione da parte dell’organo esecutivo.

“Constatiamo – sottolineano i Progressisti – che la Regione fino ad ora si è limitata soltanto a inoltrare al Governo gli appelli lanciati dei comuni colpiti dagli incendi, agendo da passacarte e disinteressandosi del problema. Eppure nei giorni successivi agli eventi incendiari di Siniscola la Giunta regionale aveva promesso interventi per 1 milione di euro. In seguito solo un silenzio assordante e imbarazzante”.