Una protesta, quella dei lavoratori Aias, che nella sua gravità è capace di sorprendere e di far riflettere chi non conosce la vertenza più importante in termini numerici della Sardegna.

1200 lavoratori e oltre 3000 pazienti, quindi un contenzioso che comprende almeno 4200 persone che subiscono le scelte scellerate di 30 anni di politica che ha comandato la sanità privata.

“Ci avete ridotto in mutande”: questo il grido attraverso uno striscione che questa mattina, durante il sit-in per lo sciopero della fame i lavoratori Aias hanno esposto davanti all’assessorato alla sanità.