Spacciavano droga, soprattutto marijuana acquistata a Cagliari, ai ragazzi dei centri della Trexenta e agli studenti di una scuola superiore di Senorbì. E’ su un gruppo di giovani che si è concentrata l’attenzione dei carabinieri della compagnia di Dolianova e della stazione di Senorbì nell’ambito di una vasta indagine sullo spaccio e il consumo di stupefacenti, in particolare davanti a luoghi ‘sensibili’.

Il bilancio dell’operazione, condotta in collaborazione con i Cacciatori di Sardegna, è di un arresto e di cinque perquisizioni. In manette è finito Edoardo Porcu, 24 anni di Ortacesus. Nella sua abitazione i carabinieri hanno trovato una pistola scacciacani priva di tappo rosso e una calibro 22 perfettamente funzionante. Le indagini, partite nel 2018 e tuttora in corso, hanno già portato in questi mesi a quattro arresti e 11 denunce. L’apice il 9 ottobre scorso, con il sequestro di tre chili di marijuana e l’arresto dello spacciatore.

Un faro è stato poi acceso sulla scuola di Senorbì: con l’aiuto dei cani antidroga all’interno di alcune classi dell’istituto sono stati trovati alcuni grammi di ‘erba’. Sulle armi recuperate in casa di Porcu sono state avviate indagini specifiche per capire se siano state già utilizzate in qualche azione criminale o se fossero a disposizione per un ‘colpo’ imminente.