Saras archivia i 9 mesi con ricavi a 7.106 milioni di euro (rispetto ai 8.961 milioni dello stesso periodo dello scorso anno) con le quotazioni petrolifere medie che sono risultate in calo.

La variazione dei ricavi, si legge in una nota, riflette inoltre la diversa classificazione, effettuata a partire dall’ultimo trimestre 2018, dei ricavi e dei costi relativi all’attività di trading (pari a 1.719 milioni di euro nei primi nove mesi del 2018). La variazione percentuale dei ricavi a parità di classificazione contabile dell’attività di trading è pari al -2%. Il risultato netto reported è stato di 66,8 milioni di euro, in calo del 57% rispetto ai 154,1 milioni di euro dei primi nove mesi dell’esercizio 2018.

L’Ebitda reported è stato di 305,8milioni di euro (in calo sui 448 milioni dei 9 mesi 2018) con il segmento raffinazione che nel periodo ha operato in un contesto di mercato meno favorevole, caratterizzato da un minore crack spread della benzina e da sconti sui grezzi pesanti inferiori, ed è stato penalizzato da un importante turnaround sugli impianti che ha avuto luogo nel primo trimestre dell’anno.