E’ un amore, quello che i lavoratori Eurallumina provano verso la politica regionale e nazionale, tra selfie e sostegno indiscusso, i lavoratori dello stabilimento di Portovesme non ci fanno mai mancare una foto “epica”.

Nessuno di noi dimentica la famosa promessa di Berlusconi nel 2009, durante la campagna elettorale delle regionali in cui vinse Ugo Cappellacci: “Con Putin risolviamo per l’Eurallumina”. In quell’occasione migliaia di voti operai andarono verso il centrodestra e la vittoria di Ugo Cappellacci avrebbe dovuto e potuto risolvere la questione.

Nel 2012 il senatore della Lega Roberto Castelli abbandona lo studio televisivo di Michele Santoro, durante la trasmissione Servizio pubblico, dopo che un operaio sardo dell’Eurallumina gli disse: “Castelli tu a me non mi devi rompere i coglioni“.

Il primo maggio 2016 a Palazzo Chigi gli operai: caschetto e tuta, sono stati ricevuti dal premier Matteo Renzi.

 

 

 

Per finire il 28 ottobre 2019 una delegazione di lavoratori Eurallumina si è fatta immortalare insieme a Michele Ennas, Consigliere regionale della Lega e Mario Nieddu, Assessore regionale alla Sanità, sempre in quota Lega.

 

In tutte queste occasioni, in prima linea, lo storico sindacalista della Rsu Antonello Pirotto, che fu tra le altre cose candidato al Senato per Rivoluzione Civile con Ingroia nel 2013.

Dai!, su ora basta selfie e che si pensi al futuro della Sardegna, senza carbone e senza metano, ma con un futuro per tanti sardi oggi senza un lavoro.