Sull’intesa da 2,1 miliardi di euro che la Regione si appresta a firmare giovedì al Ministero degli Affari regionali, il governatore Christian Solinas riferirà domani in Aula, probabilmente intorno alle 12.30. Obiettivo del presidente è quello di raccogliere un mandato importante dall’Aula, in vista del vertice romano del giorno dopo.

Prima della seduta, intorno alle 12, è in programma un vertice di maggioranza con i capigruppo convocato da Solinas per illustrare il perimetro dell’accordo che sarà siglato con lo Stato.

L’ammontare della cifra comprende 1,6 miliardi per investimenti in infrastrutture (strade, scuole, immobili della Regione, beni archeologici, opere di prevenzione idrogeologiche) e in ambito sanitario; 10 milioni di euro dal 2020 per le province e la città metropolitana di Cagliari; 400 milioni per le partite degli accantonamenti relative al 2018 e 2019, e poi il riallineamento del contributo alla finanza pubblica sull’1,14% del Pil, come prevede l’intesa con la Sicilia, che consentirà dal 2020 un risparmio di 153 milioni di euro.