“Sono passate più di 3 settimane dall’approvazione unanime in Consiglio regionale della relazione di inchiesta sul perdurare dello stato di insolvenza di Aias nei confronti dei lavoratori”. È questo l’inizio del comunicato stampa, scritto dai Progressisti Cagliari, sulla vicenda Aias. “Da allora la condotta della Giunta si è contraddistinta per i silenzi, l’attesa e l’immobilismo”.

“Sarebbe un fatto grave se la volontà comune di risolvere la situazione drammatica e ormai insostenibile per lavoratori e assistiti manifestata in aula, anche delle forze che sostengono la Giunta Solinas, fosse stata solo un modo per prendere tempo e per rimandare, ancora una volta, ogni decisione”.

L’Assessore Nieddu – continuano i Progressisti – a margine della discussione sulla relazione della commissione d’inchiesta, si rifiutò di riferire all’aula consiliare riguardo le prospettive future e le modalità con cui intendesse superare lo status quo e l’attuale convenzione. ‘Il Consiglio non è il luogo adatto’ disse, manifestando ancora una volta un disprezzo non più tollerabile della dialettica democratica e delle istituzioni autonomistiche”.

“Ad oggi” denunciano nella nota “non è stato fatto nemmeno un passo avanti e appare sempre più evidente come fosse il problema la totale assenza di progettualità e l’imbarazzo nel prendere una decisione definitiva su un tema su cui la maggioranza è solo apparentemente unita”.

“La sospensione dei lavori del tavolo tecnico annunciata ieri a seguito dell’assenza dei rappresentanti dell’Aias – incalza il gruppo di minoranza – è un fatto grave che ci allarma: è grazie al lavoro portato avanti dall’organismo costituito in seno all’assessorato se, finalmente, si è potuto fare chiarezza sulla reale situazione dei conti e stabilire come tutte le responsabilità del mancato pagamento degli stipendi dei dipendenti fossero in capo ai vertici dell’azienda”.

In conclusione, scrivo che “il rischio, evidentemente voluto da Aias e tollerato dalla Giunta, è quello di tornare a un passato in cui l’assenza di trasparenza era l’alibi per vessare i lavoratori e scaricare le colpe su altri. Data la necessità di chiarire urgentemente questi aspetti, d’accordo con i Presidenti dei gruppi del centrosinistra abbiamo imposto la convocazione, dell’assessore Nieddu in Commissione Sanità per riferire urgentemente sul blocco del tavolo tecnico e sulle soluzioni prospettate dalla Giunta per il futuro di Aias.”, conclude la nota Francesco Agus.