Un difetto di notifica alle parti offese ha fatto saltare l’udienza preliminare del processo per omicidio premeditato nei confronti dell’ex emigrato di Narbolia Giovanni Perria, 78 anni, accusato di aver tramortito la moglie, Brigitte Pazdernik, e di averne poi buttato il corpo nel mare di Is Arenas, dove la donna morì per annegamento. L’udienza è stata rinviata al 3 dicembre.

I fatti risalgono allo scorso autunno. Brigitte Pazdernik era scomparsa da Narbolia la notte del 10 ottobre. Il suo cadavere fu recuperato qualche giorno dopo nel tratto di mare davanti a Su Pallosu. L’autopsia evidenziò che la morte era avvenuta per annegamento.

A conclusione delle indagini svolte dalla Squadra Mobile della Polizia di Oristano, la Procura chiese e ottenne dal Gip il provvedimento di arresto per Perria, che fu eseguito il 24 gennaio scorso. Secondo l’accusa, avrebbe agito per gelosia: qualche tempo prima, la moglie gli avrebbe infatti rivelato di aver avuto molti anni addietro, quando vivevano ancora in Germania, una relazione con suo fratello. Il pensionato si è sempre professato innocente.