Un macellaio di Orgosolo, Agostino Rubanu, 27 anni, è stato arrestato con l’accusa di avere rapinato l’ufficio postale del paese della Barbagia, insieme a due complici, impossessandosi di un bottino di 66mila euro in banconote da 50 euro.

La rapina risale al 31 luglio scorso, ma l’uomo dal 10 settembre si era trasferito a Fiorenzuola (Firenze), con moglie e figlio, per essere assunto come macellaio in una ditta del paese.

Ed è proprio a Fiorenzuola che è stato bloccato dagli agenti della Squadra Mobile di Nuoro, in collaborazione con i colleghi di Firenze. Il provvedimento che ha portato Rubanu nel carcere toscano di Sollicciano, è stato firmato dalla Gip Teresa Castagna su richiesta del Pm Riccardo Belfiori dopo la raccolta di “gravi e concordanti elementi di responsabilità”: decisive le intercettazioni telefoniche.

Oggi nel carcere fiorentino è atteso l’interrogatorio di garanzia del giovane che sarà assistito dall’avvocato Angelo Magliocchetti. Secondo gli inquirenti il 31 luglio scorso, Rubanu e un complice, entrambi con il viso coperto, avevano costretto il direttore della Poste e una addetta alle pulizie a consegnare i plichi di denaro, mentre un terzo uomo li aspettava fuori in auto per la fuga.

Pochi giorni dopo i fatti, gli uomini della Squadra Mobile e del commissariato di Orgosolo, avevano intercettato e pedinato il 27enne, scoprendo che aveva effettuato il pagamento di un debito per una somma di oltre 10mila euro in banconote da 50. Il 10 settembre mentre si stava imbarcando sulla nave per la Toscana, era stato perquisito dagli agenti che hanno trovato nelle sue tasche circa 3mila euro sempre in banconote da 50.