È stato inaugurato oggi a Sassari il nuovo ambulatorio chirurgico oculistico dell’Aou sassarese. La nuova struttura si trova al piano terra del secondo padiglione delle “Stecche bianche”, in locali ristrutturati con una spesa di 65mila euro, di cui 35mila frutto di una donazione della famiglia del compianto ottico Angelo Delogu, cui è stato intitolato l’ambulatorio.

Nei locali rimessi a nuovo e inaugurati alla presenza dell’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, del presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, e delle autorità civili, militari e religiose locali, saranno eseguiti interventi chirurgici e procedure diagnostiche o terapeutiche invasive o semi invasive, per quelle situazioni che non richiedono ricovero ordinario o a ciclo diurno. Si tratta di interventi che possono essere svolti in anestesia locale o loco-regionale e non necessitano di un’osservazione post operatoria prolungata. Nell’ambulatorio oltre alla sala dedicata agli interventi, è disponibile una stanza di preparazione e un’altra di osservazione post intervento.

Al suo interno, oltre al direttore, saranno impegnati due medici, due infermieri e un ausiliario per la sterilizzazione dei ferri chirurgici. Con la sua attivazione sarà possibile istituire un percorso di chirurgia ambulatoriale programmata. I pazienti da avviare a questo percorso saranno selezionati sulla base delle condizioni generali, della tipologia delle patologie e della complessità dell’intervento richiesto. “L’apertura di questo nuovo ambulatorio renderà disponibili le sale del blocco operatorio per le attività chirurgiche più complesse e consentirà di ridurre le liste d’attesa per i pazienti che soffrono di questa patologia e renderà più celeri le procedure per le cataratte” hanno spiegato il direttore generale dell’Aou di Sassari, Nicolò Orrù, e il direttore dell’unità operativa di Oculistica, Francesco Boscia.