Sì del presidente della Federbasket, Gianni Petrucci, alla proposta avanzata alcuni giorni fa dal numero uno del Coni, Giovanni Malagó, di farlo entrare a far parte della commissione mista tra Coni e Sport& Salute, per occuparsi delle aree condivise.

“Oltre ad essere presidente del Basket – ha detto – ho un passato che nasce da dipendente Coni e anche le esperienze successive nel calcio, ma soprattutto nei 14 di presidenza al Coni, mi hanno dato un Dna diverso da tutto il resto degli attuali dirigenti. Quindi non posso rifiutare l’invito che mi viene rivolto oggi. Il mio profilo è sempre stato molto attento al rispetto delle istituzioni, anche se potrò risultare antipatico a qualcuno”.

“Al momento però – precisa – non conosco la valutazione di Sport e Salute”. Quanto a Malagò, “non sono e non sono mai stato un avversario del presidente a cui mi lega un rapporto di amicizia consolidato negli anni. Quando ho avuto qualcosa da dire sulla riforma del Coni l’ho fatto in modo diretto. Però un conto è la non condivisione di eventuali scelte politiche, altra cosa è la realtà della proposta da lui partita”.