Una nuovo tassa a carico dei turisti che arrivano in Sardegna. Questa è la proposta di legge presentata da Forza Italia e UDC e attualmente all’esame della V Commissione – Attività produttive del Consiglio Regionale che vede tra i suoi componenti i consiglieri della Lega Andrea Piras e Sara Canu.

“Con questa nuova tassa si rischia di allontanare i turisti dalla Sardegna che già sono obbligati a pagare l’imposta di soggiorno nei comuni che l’hanno attuata in base all’art. 4 del decreto legislativo n. 23/2011 (Disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale). La nuova tassa di sbarco, che ammonterebbe tra 2 e 5 euro, andrebbe quindi a sommarsi all’imposta di soggiorno, con importi che arrivano fino ai 5 euro, adottata in alcuni comuni. Facendo una semplice moltiplicazione una famiglia composta da 4 persone che intende trascorrere una settimana sulle spiagge Sarde rischia di pagare dai 30 ai 60 euro solo perché ha messo piede sull’isola – commentano i consiglieri – non ci sarebbe da meravigliarsi se i turisti decidessero di spostarsi poco più a ovest scegliendo ad esempio le Baleari, che offrono servizi paragonabili a quelli nostrani”.

“La Lega non vuole rendersi complice dell’applicazione di un’ulteriore balzello ai danni di chi intende godere della nostra isola e per questo non intendiamo appoggiarla”, concludono Piras e Canu.