“Nell’assordante silenzio e nel più totale disinteresse delle istituzioni, continua la strage silenziosa degli appartenenti alle Forze di Polizia, numeri che stracciano ogni statistica e che dovrebbero far capire che il problema non è solo di natura familiare o economico, è un malessere più profondo e inascoltato”. Lo afferma il Segretario Generale Provinciale di Cagliari del Coisp Polizia, Daniele Bracco in merito alla morte di un poliziotto. “Alcuni giorni fa – spiega Bracco -, un collega Commissario frequentatore del 108° corso si è suicidato nella Scuola Superiore di Polizia. Il collega era un ex ispettore dell’ufficio personale della Questura di Catanzaro. Cosa sta accadendo?”, si domanda il segretario provinciale del Coisp.

“Stiamo ‘vivendo’ una strage trasversale che interessa uomini e donne di tutte le realtà del Comparto sicurezza e delle Forze Armate. E’ la 94° tragedia dall’inizio del 2019, il 17° suicidio – afferma Bracco – per la Polizia di Stato. Numeri allarmanti, in percentuale doppi rispetto alla popolazione italiana, ma anche nettamente superiori a Paesi analoghi al nostro. Inferiori solo alla Francia, dove il fenomeno dei suicidi costituisce una vera e propria emergenza. Ormai – prosegue – sembra che indossare una divisa sia l’equivalente di mettersi addosso una pesante armatura con un soffocante elmo che limita lo sguardo attorno a noi e partire per una solitaria battaglia con la consapevolezza di non farcela già in partenza. Una strage silenziosa delle divise – conclude Bracco – che va fatta conoscere il più possibile per essere sostenuti e difesi da vivi e non solo da morti”.