Il 25 novembre di ogni anno, giorno designato dall’Assemblea Generale della Nazioni Unite, si celebra la “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”. Tante, troppe ancora le vittime della violenza anche in Paesi come l’Italia che mostra una terribile realtà. Come ha sottolineato il presidente del Consiglio comunale di Cagliari, Edoardo Tocco, durante la presentazione al Municipio di via Roma, “l’Amministrazione Comunale di Cagliari è in prima linea” e ha programmato una serie di iniziative raccolte sotto il titolo “Feminas – Cagliari contro la violenza sulle donne”, per celebrare la donna quale perno portante della società.

Per creare una maggiore consapevolezza in chi la violenza la subisce e in chi la esercita. Per sensibilizzare la società su questa piaga in modo che certe azioni distruttive nei confronti di donne e ragazze, emergano e non rimangano impunite. Dire no alla violenza sulle donne è un fatto di dignità umana e significa portare avanti una battaglia in nome della civiltà. “Perché violenza – ha ripetuto più volte all’incontro con la stampa Stefania Loi, presidente della Commissione Pari Opportunità che ha promosso e coordinato tutti gli appuntamenti da sabato 16 novembre all’1 dicembre – non è soltanto una questione sociale. Ma anche culturale”. Di principi e valori, dunque, che troppe volte vengono calpestati. A ribadirlo anche l’assessora alla Cultura Paola Piroddi, che riferendosi alle circa 40 iniziative in programma, ha parlato di “lavoro di squadra” capace di coinvolge l’intero territorio comunale, dal Municipio al Centro di documentazione e studi delle donne di via Falzarego, dal Thotel al Cimitero Monumentale di Bonaria, dal Liceo Artistico Foiso Fois all’Istituto Giua, dall’Università alla Casa di Riposo di Terramaini. Insomma una battaglia quella che il Comune vuole portare avanti, che travalica interessi di parte e colori politici e che rafforza l’alleanza con la scuola, le associazioni culturali e quelle di volontariato coinvolte nelle iniziative, apparsa sin dall’inizio ben chiara stamattina nell’affollata Sala del Retablo.

Il via è previsto per sabato 16 novembre. Dalle 8 alle 12 al “Bacaredda” di via Grandi, “Parole avanti – Femminismo del 3 millennio” per gli studenti dell’Istituto a cura di Plabanda Cultura. Per lunedì 25 “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, il dibattito/incontro “Feminas. Cagliari contro la violenza” per la promozione della cultura del rispetto con uno spaccato normativo sul tema e in particolare sulla disciplina del “Codice rosso” e della violenza assistita: interverranno Rita Dedola, assessora delle Pari Opportunità, Stefania Loi, presidente della Commissione Pari Opportunità, Grazia Maria De Matteis, garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza e Valeria Aresti, avvocato.