Chiediamo il rispetto della legge. Chiediamo che sia rispettato il contratto tra Ats e Aias.

Nel nuovo contratto che regola i rapporti tra Ats e strutture convenzionate esiste un motivo di “revoca delle convenzioni”. In quel testo è stabilito che la non regolarità dei pagamenti ai dipendenti provoca la rescissione del contratto.

Perché non viene applicata la legge? Non bastano 11 mensilità non pagate (oltre 13^, rimborsi, 730 e bonus Renzi trattenuti), per rescindere quel contratto?

Assessore Nieddu, il Presidente Solinas, il Presidente della commissione sanità Gallus, potrebbero spiegare perchè tutte le strutture convenzionate si attengono a questo contratto ad eccezione dell’Aias? In ogni contratto ci sono diritti e doveri. Se non si rispettano i doveri, si perdono anche i diritti.

Questa azienda continua anche davanti a ciò che impone la legge, a non rispettare i propri doveri da anni non retribuendo regolarmente il salario pretendendo, di contro, che vengano rispettato i propri diritti: ovvero che gli vengano preservate le convenzioni.

Perché gli viene permesso? Da chi gli viene permesso? Chi è l’organo che deve controllare l’operato di questa azienda che per la procura parrebbe avere addirittura fini commerciali?

Il tribunale civile di Sassari, circa un anno fa, ha sospeso l’atto con il quale l’Ats revocò loro le convenzioni. Allora, però, quel tribunale non era a conoscenza di ciò che la commissione di inchiesta ha portato alla luce: il credito vantato da Aias verso Ats ammonta infatti a soli 1,6 milioni più un milione circa (forse riconosciuto con transazione proprio in questi giorni per extrabudget effettuati).

Alla luce di queste nuove verità, cosa farebbe quello stesso tribunale se domani dovesse di nuovo decidere sulla revoca di quelle convenzioni? Non è difficile intuirlo.

Il presidente Solinas con l’assessore Nieddu devono essere i primi garanti per il rispetto di quel contratto. Lo grideremo finché avremo fiato in gola. La motivazione della revoca è contenuta in quel contratto: “La non regolarità dei pagamenti ai dipendenti provoca la rescissione del contratto”. E che tutti la smettano di darci risposte stupide come: “Non si possono sospendere perché sono in regime di concordato preventivo?”.

Perché continuiamo a dire che siamo scemi, ma non così scemi.

Rispetto della legge! Rispetto del contratto Ats- Aias.
Sospensione e revoca delle convenzioni a chi non paga regolarmente gli stipendi.

I lavoratori Aias