Dopo la corroborante vittoria in Champions League contro Strasburgo, la Dinamo Sassari Banco di Sardegna si rituffa nel campionato. Testa e cuore di Gianmarco Pozzecco sono rivolti all’anticipo che domani, sabato 16 novembre, alle 20.30 al PalaSerradimigni, opporrà i suoi ragazzi alla GrissinBon Reggio Emilia. Sconfitti nel big match di domenica scorsa a Venezia, vittoriosa rivale della sfida scudetto dello scorso campionato, Sassari cerca il riscatto contro un’altra ‘nemica’ storica: con la squadra emiliana il Banco si è aggiudicato lo scudetto nel 2015.

“Il mio staff prepara sempre nei minimi dettagli lo studio dell’avversario, ma dobbiamo pensare soprattutto a noi stessi e al nostro percorso – avverte Pozzecco – A tratti giochiamo un basket che in pochi giocano attualmente in Europa, siamo belli da vedere – dice – e ci sono persone che si impegnano ogni allenamento sempre più, sarebbe una mancanza di rispetto nei loro confronti non dire e sottolineare quanto stiamo giocando bene”. Tornando a Reggio Emilia, il coach parla di “una piazza solida che negli ultimi anni sta facendo bene, ha avuto un percorso di cui deve essere orgogliosa, tutti ricordiamo piacevolmente la finale scudetto del 2015. Hanno cambiato molto e hanno giocatori di altissimo livello, gli uomini di talento a Reggio Emilia sono tanti”.

La chiave del match? “I nostri avversari hanno buoni tiratori e lunghi dinamici e veloci – osserva Pozzecco – Una parte importante sarà la nostra transizione difensiva, è normale che siamo un pò preoccupati del fatto che loro sono abili in campo aperto, dobbiamo stare attenti ed evitare cali mentali. Jamel Mclean per noi sarà una pedina fondamentale: ha la capacità di leggere situazioni difensive usufruendo del dinamismo che altri suoi compagni di squadra non hanno”.