È ancora ricoverato in ospedale con una prognosi di 30 giorni il cittadino senegalese di 32 anni brutalmente picchiato durante la notte a Cagliari. Secondo le prime indagini dei carabinieri, il pestaggio non sarebbe avvenuto per motivi razzisti. L’immigrato si trovava nel piazzale di un distributore di benzina Q8, probabilmente chiedeva del denaro a chi utilizzava l’automatico.

Probabilmente, proprio a causa della richiesta di soldi seguita da un rifiuto, è scoppiata una discussione sfociata nel pestaggio. I militari del Radiomobile hanno sentito il giovane in ospedale, ma non avrebbe fornito una precisa ricostruzione dei fatti, rimanendo vago su quanto accaduto intorno alle 22 in viale Marconi.

Nelle prossime ore gli investigatori dell’Arma visioneranno i filmati delle telecamere della pompa di benzina, che potrebbero aver ripreso tutte le fasi dell’aggressione. Sul posto, nel frattempo, è stato trovato il frammento di uno degli scooter dei 3-4 ragazzi che con i loro caschi hanno pestato a sangue il senegalese.

Immigrato pestato a sangue a Cagliari, caccia a responsabili