A dieci anni dall’ultimo concerto in Italia, The Sisters Of Mercy annunciano una data nel nostro paese: la band gothic rock inglese si esibirà infatti giovedì 26 marzo 2020 all’Alcatraz di Milano.

La data milanese sarà un’occasione imperdibile per ripercorrere la discografia del gruppo gothic e cantarne i successi, tra i quali Alice, la cover spettrale di Gimme Shelter dei Rolling StonesVision ThingTemple Of Love, la cui versione del 1992 costituisce il più grande successo commerciale della band, e tante altre tracce composte durante i quarant’anni di storia della band. Nel corso della loro lunga carriera, The Sisters Of Mercy hanno sperimentato diversi generi, pur rimanendo sempre fedeli al loro iconico stile dark, influenzato dalle ballate morbose dei Velvet Underground e degli Stooges, dall’art-rock e dall’elettronica.

The Sisters Of Mercy si formano nel 1980 a Leeds, Inghilterra, prendendo il nome dalle Sisters of Mercy (sorelle della misericordia), ovvero le prostitute nell’omonima canzone di Leonard Cohen“Ci piaceva l’ambiguità tra il significato originario dell’espressione, che si riferiva a un ordine di suore, e quello adottato da Cohen” spiega il cantante Andrew Eldritch. Già dal nome è chiara l’anima inquietante della loro musica, che costituisce una pagina fondamentale del dark-rock post-punk. Difatti, fin dai primi anni di carriera il gruppo si consacra nell’olimpo dark insieme a band come Siouxsie and The BansheesThe CureBauhaus e Joy Division. La voce da sciamano delle tenebre di Eldritch rimane, insieme a quelle di Peter Murphy e Siouxsie Sioux, tra le più emozionanti di tutto il genere gotico.