“Abbiamo ribadito al ministro, in maniera piena e forte, che la vertenza latte è un’emergenza sociale che dura da troppi anni e che bisogna trovare soluzioni che diano stabilità al comparto. Le norme esistono da tempo ma stranamente non vengono applicate e i nostri pastori continuano a non vedere soddisfatte le proprie aspettative”. Lo ha detto l’assessora dell’Agricoltura della Regione Sardegna, Gabriella Murgia, al termine della riunione di insediamento del tavolo nazionale del latte ovino convocata oggi a Roma dalla ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova.

“Il decreto emergenza del precedente Governo, diventato poi legge 44 del 2019 – ha precisato Murgia – prevede il monitoraggio delle produzioni, ed è questo il primo decreto attuativo necessario per assicurare trasparenza e tracciabilità nel sistema. È indispensabile avere regole certe e precise, pertanto abbiamo chiesto la piena applicazione di quanto previsto dalla stessa legge e più in generale dal regolamento Ue 1308 del 2013 sull’organizzazione comune dei mercati dei prodotti lattiero-caseari”.

“Abbiamo anche fatto presente al ministro che abbiamo richiesto all’Ispettorato del ministero i dati sulle eventuali eccedenze per valutare l’attualità della misura che prevede il ritiro del pecorino romano per destinarlo agli indigenti. Occorre avere numeri certi che consentano di valutare se i 14 milioni di euro – ha concluso l’esponente della Giunta Solinas – debbano essere destinati a questo intervento, e quindi ai trasformatori, oppure essere dirottati verso altri programmi per il rilancio della filiera e il sostegno della parte più debole: i nostri pastori”.