“Sassari e Brescia sono costruite per giocare in campionato e in Europa, in settimana la sosta di coppa ci ha permesso di affinare qualche meccanismo, ma non aver giocato può essere un’arma a doppio taglio per chi si è abituato ai due punti in palio ogni tre giorni”. Edoardo Casalone non si fida. L’assistant coach di Gianmarco Pozzecco vive così la vigilia del match tra Dinamo Banco di Sardegna e Leonessa Brescia. Domenica alle 18 il PalaSerradimigni riabbraccerà Brian Sacchetti, protagonista del triplete del 2015 e di esaltanti anni in biancoblu, e coach Vincenzo Esposito, la cui esperienza a Sassari lo scorso anno si è interrotta a metà stagione.

“Esposito e Pozzecco sono due ex playmaker straordinari, trasmettono energia, sanno leggere quel che succede in campo e sanno parlare ai giocatori”, commenta Casalone a proposito dell’ex e dell’attuale allenatore di Sassari. “Li differenziano le rotazioni, Enzo ne propone tante, mentre Gianmarco dà più minuti ai ragazzi per cercare stabilità nel quintetto”. In ogni caso, sottolinea, “sono due grandi allenatori”. Brescia e Sassari sono appaiate in classifica. “Sono un’ottima squadra, al di là dei punti lo dice il gioco espresso in campionato e in coppa. La Leonessa è molto ben costruita, rispecchia le idee cestistiche di Esposito e somiglia alla Sassari di un anno fa, molto fisica e con giocatori interni decisivi”. Cain non è Cooley, “ma in area ha una prepotenza da rispettare e i tiratori dal perimetro ricordano Bamforth e Mcgee”.

E poi “alcuni stanno rendendo tantissimo – osserva Casalone – Abass, per esempio, sta facendo un grande campionato ed è in fiducia”. Sassari-Brescia opporrà i fratelli Vitali: Michele, a Sassari dopo l’esperienza spagnola, e Luca, che per Casalone “è tra i migliori playmaker del campionato”. In generale, “avremo di fronte una squadra di grande talento offensivo e organizzazione difensiva”. Davanti a un avversario così “dovremo esprimere la nostra migliore pallacanestro, come contro Milano – conclude il vice di Pozzecco – perché ora ogni partita è importante per il piazzamento a fine girone di andata”.