Si è conclusa la visita di due giorni del Cagliari a Betlemme, in occasione della “Christmas Tree Lighting Ceremony”, l’accensione dell’albero di Natale.

Un evento di portata globale a cui il club rossoblù, su invito del sindaco Anton Salman, ha preso parte con il segretario generale Matteo Stagno, il coordinatore tecnico Oscar Erriu, la responsabile Corporate social responsibility Gloria Corgiolu e una rappresentanza di piccoli atleti della sua Scuola calcio. La visita ha rinsaldato il rapporto tra il Cagliari e la città, nato con l’apertura del “Davide Astori Playground”, il campo di calcio a 5 realizzato da Cagliari e Fiorentina, in collaborazione con il progetto internazionale Assist for Peace, che proprio questa mattina ha ospitato una partita tra i bambini del Cagliari e quelli locali.

Grande emozione in Piazza della Mangiatoia per l’accensione dell’albero di Natale. Dirigenti e piccoli calciatori sono stati ricevuti dalle autorità locali. Oltre al sindaco, erano presenti tra gli altri il Custode di Terra Santa Padre Francesco Patton, il parroco di Gerusalemme Padre Ibrahim Faltas e i rappresentanti della Chiesa apostolica armena. Ha fatto seguito uno scambio di doni: il Cagliari ha regalato delle targhe di ringraziamento e delle maglie gara autografate dai calciatori. Il gruppo ha visitato la Basilica della Natività, poi tutti al “Davide Astori Playground”, dove si è giocata una partita speciale. Presenti le principali autorità politiche e religiose di Betlemme.

In campo i bambini della Scuola Calcio del Cagliari e una rappresentanza di piccoli calciatori locali: bambini di diverse religioni, tutti assieme nel ricordo di Astori.

Una mattinata di calcio e festa, all’insegna dello sport come fattore di unione. “Porto i saluti del Presidente Tommaso Giulini e di tutto il Club. Per noi è un vero onore essere presenti qui in una occasione così speciale, dove l’attenzione di tutto il mondo è rivolta a Betlemme in modo ancor più forte”, ha detto Stagno.