Cagliari tra le grandi città, Sondrio tra tutti i capoluoghi di provincia, la Valle d’Aosta tra le regioni: sono le realtà più “virtuose” d’Italia secondo l’Indice del Dono 2019, il rapporto elaborato dal Centro nazionale trapianti per valutare i risultati della raccolta delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti attraverso il rilascio o il rinnovo della carta d’identità elettronica.

Complessivamente quest’anno attraverso i comuni abilitati sono state raccolte 2.319.223 dichiarazioni, ovvero il 22,5% in più rispetto al 2018. I consensi sono stati 1.559.171 (67,2%, in leggero calo sul 67,5% dello scorso anno) e 760.052 le opposizioni (32,8%). In totale le dichiarazioni registrate finora nel Sistema informativo trapianti sono arrivate a quota 6.788.457: 5.209.477 consensi e 1.578.980 opposizioni.

 

Dedola: “Onorati di aver contribuito a successo”

“Il Centro Nazionale Trapianti e l’Associazione Nazionale Ufficiali di Anagrafe e Stato Civile esprimono profonda gratitudine al Comune di Cagliari, nella persona del sindaco Paolo Truzzu, per la preziosa collaborazione offerta dagli operatori demografici per una corretta informazione sull’alto senso civico della donazione degli organi e tessuti a scopo di trapianto”.

Questa la dedica incisa sul riconoscimento consegnato al Comune e ritirato dal dirigente del settore Servizi Demografici, Serenella Piras, nel corso della cerimonia ufficiale ieri ad Abano Terme (Padova). Tra le grandi città d’Italia, Cagliari è infatti quella che più di tutte ha raccolto dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti attraverso il rilascio o il rinnovo della carta d’identità elettronica. A sancirlo l’Indice del Dono, ovvero il rapporto elaborato dal Centro Nazionale Trapianti. Nel 2019 i consensi nel Capoluogo di Sardegna hanno infatti superato il 79%, seguita da Sassari e Pordenone.

“Siamo soddisfatti e onorati di aver contribuito al successo di questo progetto – commenta l’assessora degli Affari generali Rita Dedola – il Comune di Cagliari ha aderito all’iniziativa del Centro Nazionale Trapianti fin dal 2014. E fin da subito i cittadini cagliaritani si sono resi non solo disponibili, ma hanno dimostrato un grande senso di civiltà e grande senso di solidarietà e generosità”.