Sono trascorsi mesi da quando la capogruppo del M5s, Desirè Manca, ha fatto istanza per poter effettuare un sopralluogo presso l’impianto di potabilizzazione di Pedra Maiore, nell’Anglona. Una richiesta avanzata ai vertici di Abbanoa dopo le numerose segnalazioni su malfunzionamenti, pericolosi sversamenti, rischio inquinamento, e tuttavia “caduta nel vuoto”, dice la consigliera regionale. Che ora annuncia “un esposto da presentare a breve alla Procura della Repubblica di Cagliari”.

Diverse gli interrogativi per i quali Manca vorrebbe ricevere una risposta: “Per quale motivo non mi viene consentito di visitare un impianto in cui sono stati investiti milioni di fondi pubblici? Perché nessuno si degna di rispondere? Cosa c’è da nascondere ad un amministratore pubblico?”. Intanto, sostiene, “alcune foto scattate all’interno di Pedra Maiore non lasciano presagire niente di buono: l’impianto sembrerebbe in condizioni di totale abbandono con le condotte immerse nel fango, lo stesso che verrebbe sversato nei terreni attigui allo stabilimento”.

Infine: “Come possiamo permettere che i cittadini bevano l’acqua che arriva da Pedra Majore se non ci viene consentito di verificarne la potabilità? Siamo sicuri che quel fango sia innocuo?”.