“Siamo appena stati evacuati dalla biblioteca di giurisprudenza”, lo ha comunicato poco fa Emilio Serra, rappresentante degli studenti di Azione Universitaria. “Dopo alcuni minuti di pioggia battente, un flusso incontenibile di acque nere, proveniente dai bagni del piano terra, ha letteralmente allagato la biblioteca, rendendo impraticabile l’uscita principale”.

“Tra la confusione e il fetore dei liquami, siamo stati costretti ad abbandonare l’edificio attraverso le uscite di emergenza – prosegue – quella di oggi rappresenta l’ultima di una serie di emergenze che in questi mesi interessano i locali dell’Università di Cagliari e creano pericolo, oltre che importanti disagi agli studenti”.

“Senza andare troppo lontano ieri nelle aule della Cittadella Universitaria abbiamo visto crollare il soffitto, e meno di un mese fa lo stesso scenario nella mensa di via Trentino. Ci chiediamo se le operazioni di manutenzione degli impianti e dei bagni siano state eseguite in maniera puntuale. Dal canto nostro riteniamo sempre più remota l’ipotesi che questi disagi siano dovuti a casualità imprevedibili, ma crediamo che siano sintomo di un grave stato di trascuratezza – e conclude – ancora una volta invochiamo un intervento incisivo dell’amministrazione, affinché tali situazioni inaccettabili siano scongiurate preventivamente e siano salvaguardati la sicurezza degli studenti e il decoro degli spazi dell’Ateneo”.