“Saboris Antigus è la vetrina attraverso la quale, i Comuni che hanno aderito alla manifestazione, possono esporre e mettere in mostra – ha detto la sindaca Paola Casula – le bellezze naturali e quelle culturali, le tradizioni musicali, il folklore, l’antica arte della cucina tradizionale e tipica di ogni paese che ha necessariamente dei prodotti di punta e le proprie eccellenze che la caratterizzano, la propria storia, e in sintesi potrei affermare, consente di mettere in vetrina l’anima di una intera comunità. La vera sfida che ci siamo prefissi, io e gli altri sindaci che hanno aderito a Saboris, con la collaborazione e il contributo di tutti i cittadini, è quella dell’accoglienza. L’obiettivo è stato quello di far sentire ogni visitatore a casa, in questo momento storico nel quale il dialogo e la conoscenza di chi ci è più prossimo torna a essere davvero di fondamentale importanza. Un necessario ritorno alle radici, alle origini, che ci dà gli strumenti per poter crescere nella coesione sociale, di espandere e dare respiro all’economia del territorio in una chiave anche turistica. Questa edizione 2019 è stata e sarà ancora ricca di eventi di qualità e con un ottimo riscontro di pubblico, e sono molto orgogliosa del lavoro fatto fino a oggi”.

La manifestazione si aprirà alle ore 10.30 con l’inaugurazione e la benedizione della scritta di benvenuto “Guasila” , a seguire, alla Casa Museo, l’interessante dimostrazione della preparazione e cottura del Pane Nuragico a cura del Laboratorio Ripam Università di Sassari. Sarà aperto e visitabile il Parco letterario dedicato a Giulio Angioni, e moltissime le mostre artistiche e fotografiche, le esposizioni degli artigiani, e ancora l’esposizione dei costumi locali e le sfilate medievali.

EVENTI. Ore 9.30 Santa Messa (Santuario B. Vergine Assunta); dalle 10 Giro in carrozza per le vie del Paese con le “Carrozze del Sarcidano” con tappa alla Mostra agricola presso Casa Porceddu (Via Segariu); ore 10 Suoni itineranti con Andrea Puddu (fisarmonica), Gianni Atzori (tamburo ed erbekofono), Luigi Cordeddu (organetto), Miriam Costeri (organetto), Federica Lecca (launeddas); ore 10 Suoni di Zampogne e Launeddas itineranti, accompagnati da marionette e ballerine, a cura degli Zampognari di Sardegna; ore 10.30 inaugurazione e benedizione della scritta di benvenuto “Guasila” in occasione dell’apertura della manifestazione; ore 11 dimostrazione della preparazione e cottura del Pane Nuragico a cura del Laboratorio Ripam Università di Sassari alla Casa Museo; ore 11.45 esibizione medievale a cura del gruppo Medievale Funtana Onnis in Piazza Municipio; ore 15 rievocazione de Sa Cassa de S’Acchixedda (la Caccia alla Giovenca) a cura della Pro Loco Guasila (Piazza Municipio); ore 16 dimostrazione della vestizione dell’abito tradizionale femminile a cura dell’Associazione Folclorica Su Zinnibiri – San Pietro (Casa Museo); ore 16.30 castagnata in Piazza Municipio; ore 17 Claudia Aru Band in concerto – Piazza Municipio; ore 18.30 Bruschettata e Zeppolata in Piazza Municipio con intrattenimento del Trio Banderas Etnico.