Cagliari, una festa che non finisce mai: dopo il 4 a 3 in rimonta di quattro giorni fa ribatte la Sampdoria in Coppa Italia e conquista l’accesso agli ottavi con l’Inter. La continuità è Cerri, matchwinner domenica scorsa e oggi autore del gol che ha spianato, in apertura, la strada al successo bis del rossoblu. Poi, nella ripresa, gara chiusa da Ragatzu, tornato quest’anno al Cagliari dopo anni di C. Rossoblu spinti dall’entusiasmo per la rimonta di quattro giorni fa: quattordicimila spettatori non sono pochi per la Coppa Italia e tutti i biglietti (circa sud chiusa) sono stati venduti. Formazioni super rimaneggiate con i big che rimangono in panchina o addirittura a casa come, per la Samp, Colley, Quagliarella, Ekdal e Ramirez.

Per il Cagliari le uniche conferme rispetto al campionato sono quelle di Klavan e Castro. La rivincita della partita da sette gol di domenica scorsa parte subito con il Cagliari in avanti. E con la nuova coppia d’attacco che colpisce al volo. È il 7′: Ragatzu si infila in area sulla sinistra. È la palla va, tra Murillo e Chabot, proprio sulla testa di Cerri, l’eroe del 4 a 3. La deviazione è vincente. Per tutto il primo tempo è il Cagliari che prova a fare gioco, anche se la Samp tre o quattro volte entra bene centralmente. E si fa vivo con tiri da fuori che però non sono pericolosi. Molta libertà a sinistra per Lykogiannis: il greco è uno dei migliori.

La ripresa si apre come era iniziato il primo tempo: con il Cagliari in gol. Questa volta, è il 3′, l’assist è di Ionita. E Ragatzu infila Audero con un diagonale rasoterra. La Samp ci prova davvero, anche se un po’ in ritardo: bello al 12′ il tiro di Linetty deviato in angolo da Olsen. Ranieri mette dentro anche Rigoni, ma il guaio della Samp e che arrivare dentro l’area rossoblu è molto difficile. Ci riesce solo al 42′ con un bel lancio verticale di Vieira. E Gabbiadini in diagonale realizza il gol del 2 a 1 mettendo un po’ di paura al Cagliari.