Un’altra rimonta per il Cagliari che coglie il pari al 90′ con Ragatzu, da poco entrato al posto di Nandez, e con il punto conquistato al cospetto del Sassuolo, aggancia al quarto la Roma.

Un pari d’oro per gli isolani, rimpianti, tanti, invece per la squadra di De Zerbi che aveva chiuso all’intervallo con il doppio vantaggio, grazie alle reti del rientrante Berardi e di Djuricic, senza riuscire però a mantenere il vantaggio fino al novantesimo.

A dire il vero il Sassuolo avrebbe potuto aumentare il vantaggio sul Cagliari, che aveva segnato in apertura di ripresa con Joao Pedro, ma ha fallito al 65′ un calcio di rigore con Berardi. In avvio di partita Sassuolo avanti al 6′. Azione avviata da Djuricic che serve Berardi il quale, complice un deviazione di Pisacane, batte Rafael. Ottavo gol stagionale per Berardi al rientro dopo un mese di assenza.

Il Cagliari fatica a prendere le misure sull’avversario. Alla mezz’ora la squadra di De Zerbi sfiora il raddoppio con Caputo che sfiora il palo. Risponde al 31′ il Cagliari con Rog, palla di poco sul fondo. Raddoppio Sassuolo al 36′: Berardi lancia Toljan, cross verso il centro dell’area, irrompe Djuricic che non sbaglia. Il Cagliari, per la prima volta in stagione va al riposo sotto di due gol. Maran inserisce Likogiannis e Cerri e qualcosa cambia.

Al 6′ della ripresa il gol che riapre la gara con Joao Pedro che di testa supera Turati, il giovane portiere (assente ancora Consigli per infortunio) che aveva debuttato una settimana fa contro la Juve. Al 18′ l’arbitro punisce un tocco di mano in area di Lykogiannis sul cross di Toljan. Sul dischetto va Berardi, la palla sbatte sotto la traversa, finisce sulla linea di porta, Berardi prova a ribadire in rete ma l’arbitro ferma il gioco.

La carta vincente la gioca Maran inserendo Ragatzu a dodici minuti dalla fine. Al 90′ il neo entrato di destro supera Turati, grazie ad un involontario assist di Peluso. Cagliari soddisfatto per un pari che vale la zona Champions, secondo pari di fila del Sassuolo dopo quello di Torino, ma sono due punti persi.