Il percorso di digitalizzazione della Regione Sardegna è lungo e complesso, ma è a buon punto grazie allo Sportello Unico dei Servizi, piattaforma realizzata da Engineering (tra le principali realtà impegnate nella trasformazione digitale di aziende e organizzazioni pubbliche e private) che offre a cittadini, imprese e utenti pubblici un unico accesso ai servizi dell’amministrazione. A Cagliari sono stati presentati i primi risultati dopo due anni di attività in occasione del convegno “Sus: Crescita Digitale – dallo Sportello Unico dei Servizi alla Citizen Satisfaction”.

Nei mesi di avvio, da settembre 2017 a febbraio 2019 Sus ha registrato 385mila visitatori, 5,9 milioni di accessi totali e 350mila accessi mensili. Nella top ten delle schede più visualizzate ci sono quelle relative alla “comunicazione di esercizio della pesca sportiva” (271mila), alle “agevolazioni sui mutui per la casa” (205mila) e ai “finanziamenti per persone con grave disabilità” (199mila). Ma anche i “contributi per il fitto casa a studenti universitari fuori dalla Sardegna”, “agevolazioni per elettori sardi residenti all’estero” (172mila), l’home page del portale (149mila), “contributo per il diritto allo studio” (112mila), sussidi per persone con disturbo mentale” (107mila), “attività di B&B”.

Attualmente lo sportello unico dispone di 39 procedimenti informatizzati disponibili online, rispetto a questi le pratiche presentate sul web sono 13.803. Nelle diverse strutture della Regione sono stati abilitati 4.295 funzionari. L’assessora degli Affari generali Valeria Satta ha ricordato che “questo progetto ha radici nel 2012, siamo felici di averlo portato a compimento: l’obiettivo era quello di portare la pubblica amministrazione vicino ai cittadini e non viceversa, e da oggi possiamo dire di avere raggiunto l’obiettivo”. Tra i relatori il commissario straordinario per l’Attuazione dell’Agenda digitale Luca Attias, il direttore generale dell’assessorato degli Affari generali Riccardo Porcu e il direttore generale di Engineering Dario Buttitta.