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Altro tassello per la ripresa produttiva dell’Eurallumina di Portovesme, nel Sulcis. È stato sottoscritto al ministero del Lavoro a Roma l’accordo per la proroga degli ammortizzatori sociali per riorganizzazione per i 240 lavoratori per tutto il 2020, ratificando quanto già stabilito a Cagliari venerdì scorso. L’intesa è stata firmata dai funzionari del ministero, dall’ assessora regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, dall’azienda Eurallumina rappresentata dall’ad Luca Vincenzi e dal direttore risorse umane Simone Angius, e da Confindustria, Fulc e la Rsu di fabbrica.

Uno strumento accolto con soddisfazione dai rappresentanti dei lavoratori, che per tutto l’anno hanno convissuto con lo spettro del licenziamento collettivo. “Si è arrivati alla definizione dell’accordo a seguito della recente delibera sulle autorizzazioni Via in capo alla Regione e la conseguente conferma della volontà della Rusal di portare avanti il piano di ripartenza delle produzioni dello stabilimento”, ricorda la Rsu.

“La Cigs per riorganizzazione aziendale viene autorizzata esclusivamente a fronte di garanzie economiche e di concrete intenzioni e possibilità di portare avanti il progetto attraverso gli investimenti programmati che ammontano a 230 milioni nel prossimo triennio – osservano ancora i rappresentanti dei lavoratori -. La speranza tra i lavoratori è che il ricorso agli ammortizzatori indispensabili nella fase transitoria possano andare a conclusione”.

Nel frattempo nella raffineria di bauxite che produce allumina, prima fase della lavorazione dell’alluminio, sono già stati reintegrati una decina tra ingegneri, tecnici e amministrativi fermi dal 2009, che stanno svolgendo gli obblighi relativi ai corsi di sicurezza e formazione. Nel corso del 2020 altri 40 lavoratori dovrebbero rientrare nello stabilimento. Attualmente sono circa 100 le presenze giornaliere.

“L’accordo prevede che la Regione sia parte attiva con le sue politiche attive”, ha chiarito dopo la firma della Cig l’assessora del Lavoro della Sardegna, Alessandra Zedda. L’esponente della Giunta fa riferimento, in particolare, a tutti gli strumenti contenuti nel programma “Tvb” (tirocini, voucher, bonus). La vicepresidente della Regione si tratterrà a Roma anche nel pomeriggio per partecipare a un tavolo sul reddito di cittadinanza convocato dalla ministra del Lavoro Nunzia Catalfo. “Alla ministra – ha annunciato Zedda – chiederò un incontro per discutere di politiche del lavoro per la Sardegna che vanno al di là del reddito di cittadinanza”.

Lavoratori Eurallumina in assemblea, presente la Giunta regionale della Sardegna