Venerdì 13 dicembre dalle 19 alle 21 al Caffè Savoia di via Savoia 14 a Cagliari La Razionale Alcoolica e i soci sardi del Cicap (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze) organizzano una chiacchierata aperta a tutti sulla superstizione e le sue conseguenze sulla nostra vita di tutti i giorni.

“Sarà vero che se rompo uno specchio avrò sette anni di disgrazie? E se passo sotto una scala cosa mi potrà succedere?”. Linda Trinchillo, socia del Cicap e appassionata di tutto ciò che ruota attorno a queste credenze, introdurrà una serata di racconti sulla sfortuna, sulla mente umana e sulla tradizione popolare. Davanti a un bicchiere e in un clima informale, chiunque potrà intervenire e dire la sua su un tema che tocca da vicino tanti di noi.

Una volta al mese ci si ritrova attorno a un tavolo e si discute il tema del giorno. Un “esperto” lo presenta in pochi minuti per inquadrare l’argomento, poi ognuno dice la sua e se ne parla. Perché anche parlare di scienza può essere un divertimento. Il Cicap è un’organizzazione di volontari, scientifica ed educativa, che promuove un’indagine scientifica e critica nei confronti delle pseudoscienze, del paranormale, dei misteri e dell’insolito con l’obiettivo di diffondere la mentalità scientifica e lo spirito critico.

Il comitato nasce nel 1989 per iniziativa di Piero Angela e di un gruppo di scienziati, intellettuali e appassionati. Il Cicap rappresenta un punto di riferimento aperto a quanti ritengano che, soprattutto in un contesto di crisi e di difficoltà quale è quello che la società italiana sta attraversando, sia utile ripartire dalla cultura per promuovere consapevolezza, partecipazione e per accrescere il capitale umano del Paese.