“Sardi si, sardine mai”: questo il testo dello striscione apparso sabato 14 dicembre tra due balconi che si affacciano su piazza Fiume, in pieno centro a Sassari, durante un’azione goliardica organizzata dalla sezione locale di CasaPound per contestare il movimento delle sardine, riunito nella piazza sottostante.

“Abbiamo deciso di organizzare una contestazione con lo stile goliardico tipico di CasaPound, rivolta verso l’ennesimo movimento che crede di rappresentare la voce del popolo, dichiarandosi apolitico e anti populista ma che in realtà è caratterizzato da una grossa confusione ideologica, privo di valori e di idee, capace solo di usare slogan e coretti tipici del più banale populismo in salsa sinistroide”, dichiara il portavoce di CasaPound in una nota.

“Insomma – prosegue – le sardine non sanno che pesci prendere e siamo sicuri che si riveleranno un grande flop come i grillini, incapaci di veicolare la protesta popolare verso qualcosa di utile”.

“La vera battaglia contro il sistema – conclude la nota – può e deve essere solo quella per l’uscita dall’Ue, in favore del sovranismo e di proposte sociali come quelle che CasaPound da sempre porta avanti sulla casa, sul lavoro, sui salari”.