A Porto Torres il Natale sarà davvero nel segno dell’accoglienza: Babbo Natale avrà il volto di Kevin, un ragazzo nigeriano di 23 anni, arrivato in città alcuni mesi fa e protagonista del progetto del Gruppo Umana Solidarietà, associazione che cura i servizi Sprar mirati all’integrazione dei rifugiati e richiedenti asilo. Dal 20 al 24 dicembre Kelvin indosserà i panni del “Babbo” più famoso del mondo, distribuirà dolci e caramelle e intratterrà i più piccoli nel Corso Vittorio Emanuele, grazie anche alle capacità che ha potuto sviluppare frequentando un corso di animatore.

L’iniziativa è sostenuta dalle attività commerciali Fraghì Sport, Koinè e Bar Da Marco. “Il Babbo Natale promosso dallo Sprar del Gus rappresenta lo spirito di festività e l’amore – sottolineano i rappresentanti dell’associazione – e sfata l’iconografia classica che raffigura Santa Claus come un vecchio bianco e barbuto”.