Dopo il congresso regionale celebratosi ad Oristano il 7 Dicembre, arriva oggi la ratifica a firma di Fabio Roscani, presidente nazionale di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli D’Italia, che rende ufficiale la nomina di Emilio Serra a presidente regionale. 

Emilio Serra , 21 anni, studente di giurisprudenza e rappresentante degli studenti, ha iniziato il suo percorso politico a 16 anni, come rappresentante d’Istituto nel liceo scientifico Pitagora di Isili e appena due anni dopo ha intrapreso la sua militanza tra le fila di Fratelli d’Italia, frequentando assiduamente il movimento giovanile.

“Sento su di me una grande responsabilità che deriva in primo luogo  dall’importanza di essere all’altezza delle aspettative di tutti i ragazzi di Gioventù Nazionale-Sardegna , che all’unanimità hanno riposto in me la loro fiducia, e in secondo luogo dall’impegno di dover tenere alti i valori di una storia, che è la storia della destra italiana, che da oggi, col movimento giovanile, mi trovo a rappresentare nella nostra isola” dichiara Serra. 

“Tra i primi obiettivi c’è quello di incrementare la nostra presenza nelle scuole e nelle università,” spiega il neopresidente “dobbiamo partire dai valori e dalla passione politica che ci accomunano, per metterci a disposizione della nostra generazione, per iniziare da oggi a cambiare le cose”.

“La vera sfida che il nostro movimento si pone è quella di riavvicinare i giovani alla politica , e siamo certi che con impegno e determinazione sapremo guadagnarci la fiducia di chi già ci guarda con interesse”.

“Ringrazio quindi i dirigenti regionali: Simone Valleri, Andrea Carbone, Martina Vargiu, Mario Angius, Maria Oppo,Maurizio Amadori, e il dirigente nazionale Giuseppe Magnani, che con me e con tutti gli altri militanti , hanno accettato di intraprendere questa sfida generazionale” . “In fine ringrazio il presidente uscente Michele Pisano, che lascia nelle mie mani un movimento in piena salute , con tanti progetti avviati e con tanta voglia di fare per il nostro futuro” conclude Serra.