Una 14enne è morta nel reparto di rianimazione dell’ospedale civile di Sassari per una meningoencefalite batterica, non meningococcica.

La giovane è stata ricoverata domenica 29 nella struttura che fa parte dell’Aou sassarese e le sue condizioni si sono aggravate nei giorni scorsi sino alla morte ieri sera.

Non essendo una forma di meningite riconducibile ad un virus – quindi non contagiosa – le autorità sanitarie non hanno attivato i protocolli di profilassi. Stretto il riserbo attorno ai familiari.

“Questi ultimi, alla luce delle indagini di laboratorio e strumentali che sono state compiute sulla piccola paziente – osserva – hanno dichiarato l’idoneità degli organi al prelievo e al trapianto. Quindi – aggiunge la dottoressa Murgia – grazie al lavoro della rete trapiantologica è possibile che, anche in presenza di patologie del genere, si possa arrivare alla donazione e al trapianto”.

La dottoressa Murgia poi ha ringraziato i familiari e sottolineato “il bellissimo gesto d’amore compiuto dalla famiglia della piccola paziente, che ha salvato tante vite umane”.

Ragazza morta di meningite, autorizzata donazione organi