Sardegna Pulita, l’associazione ambientalista, tramite un comunicato chiede, al Ministro Luigi Di Maio, di fare chiarezza sulla questione del blocco della vendita delle bombe rwm da Domusnovas.

Scrive così Angelo Cremone, esponente dell’associazione: “Il Ministro Di Maio sia trasparente sul blocco della vendita ed esportazione delle Bombe killer della rwm Domusnovas, azienda invece super impegnata in fase di ampliamento e raddoppio di produzione bombe. Non siamo riusciti in alcun modo a procurarci la copia del presunto dispositivo obbligatorio, deliberato per fermare il traffico fuorilegge delle bombe. È stato impossibile venirne a conoscenza, nonostante l’interessamento e la richiesta ala Farnesina, anche da parte di alcuni parlamentari. Una Legge violata, la 185/90”.

“Il Ministro Di Maio – continua Cremone – prima nel governo Grillo-leghista, adesso passato all’altra parte nel governo GrilloZincatosi ha ripetuto l’ennesima farsa sulla questione riguardante l’entrata in guerra della Turchia (paese membro della Nato) in Siria contro i Curdi. Di Maio, da Ministro degli Esteri, prese l’impegno dichiarandolo a margine del Consiglio Europeo svoltosi il 14 ottobre 2019 a Strasburgo e garantendo, nel dibattito alla Camera, entro pochi giorni, un Decreto Ministeriale per bloccare la vendita ed esportazione di armamenti da parte della Rheinmetall, padrona della rwm Domusnovas, verso la Turchia, appena entrata in guerra. Dichiarazioni riportate da tutta la stampa italiana e internazionale. Anche in questo caso, non c’è assolutamente traccia del Decreto Ministeriale sbandierato e garantito nel rispetto della Legge 185/90”.