Dopo più di sessant’anni, la sera del  17 Gennaio, su iniziativa dell’Assótziu cultúrali “Visit Sarroch  – Natúra, Istória & Traditziónis”, torna in Piazza di Chiesa la riaccensione de “su fogadoni” e tornerà ad ospitare l’antica Festa di Sant’Antonio con la tradizionale processione e il rito di condivisione del “pan’e saba”.

L’evento – organizzato da Visit Sarrochin partnership con la Chiesa di Santa Vittoria e la partecipazione del Comune di Sarroch, l’Istituto Alberghiero di Pula, le associazioni locali e il prezioso contributo di alcune aziende del territorio – riporterà in vita un’antica tradizione ancora ricordata con affetto e commozione dagli anziani sarrocchesi che hanno messo a disposizione nel corso degli ultimi mesi i propri ricordi per ricostruire la Festa.

“Nonostante spesso Sarroch sia ingenerosamente dipinto come un paese esclusivamente industriale, in realtà non era diverso dagli altri centri della Sardegna con tradizioni e riti molto sentiti che, se recuperati, potrebbero essere ancora oggi una preziosa eredità in grado di arricchire l’identità locale. Venerdì, oltre a ritrovarci in un momento di comunità attorno al fuoco come facevano i nostri antenati, faremo un’importante passo per rafforzare il nostro senso di “appartenentzia” alla comunità sarrocchese”, afferma Luca Tolu, Presidente dell’Associazione “Visit Sarroch – Natúra, Istória & Traditziónis”.

Sulla base delle testimonianze dei più anziani, la Festa di Sant’Antonio rappresentava, un momento di preghiera per chiedere al Santo la grazia di un raccolto abbondante e di un gregge prospero, oltre che uno strumento per esorcizzare le paure e un’importante mezzo di aggregazione. Queste feste erano così quei pochi appuntamenti di gioia e spensieratezza che spezzavano la dura vita dei campi e del pascolo e che consentivano a uomini e donne di incontrarsi e socializzare

La Festa di Sant’Antonio si terrà, come da calendario liturgico, il prossimo 17 Gennaio dalle ore 17:00 nella Piazza Repubblica di Sarroch e avrà il seguente programma: ore 17:00 Santa Messa nella Chiesa antica di Santa Vittoria; a seguire Solenne Processione per le vie del centro storico – Via Trento (Via Montegravellus), Via Sassari(Via Sa Barona), Via Siotto, Via Indipendenża (Via de Mesu Bidda), Via Martiri del Tripoli, Via Siotto – con i suonatori di launeddas e i gruppi dell’Associazione Culturale Santa Vittoria e del Gruppo Folk Sciarak; offerta del Pan’e Saba alla Comunità; benedizione del fuoco e degli animali; momento conviviale organizzato dai ragazzi e dalle ragazze dell’Istituto Alberghiero Azuni di Pula e infine la presenza del divulgatore di cultura agropastorale sarda Marco Corda che preparerà il formaggio fresco.