Le condizioni meteo, fin dai primi giorni del nuovo anno, sono state caratterizzate dalla presenza di un robusto Anticiclone. La stabilità atmosferica ha contrassegnato tutta la prima decade di gennaio, mentre la seconda è cominciata con alcune insidie legate alla presenza di una depressione secondaria nord africana.

Abbiamo avuto, anche nel corso del weekend, locali annuvolamenti sui settori orientali, nelle interne esposte a levante e soprattutto nelle zone meridionali della nostra regione. Nubi attive, che hanno provocato delle piogge localmente a carattere di rovescio. Ma come ben si sapeva si è trattato di una breve parentesi.

Almeno sino a venerdì prevarranno condizioni di cieli sereni o poco nuvolosi, eccezion fatta per locali banchi di nebbia in formazione durante le ore più fredde della notte. Interesseranno principalmente le grandi piane dell’Isole e localmente le valli interne.

Vi sarete senz’altro resi conto che di notte fa freddo, è freddo tipicamente da inversione termica tant’è che continueremo a registrare gelate diffuse e localmente intense.

Non c’è altro da dire, se non che nel corso del weekend – il prossimo ovviamente – la situazione potrebbe cambiare e potrebbe trattarsi di un cambiamento importante. Qualche modello matematico di previsione ipotizza l’arrivo del freddo dal Circolo Polare Artico, qualche altro modello ipotizza un’irruzione iberica con isolamento di un’ampia depressione secondaria che potrebbe portarci brutto tempo ma in un contesto termico non dissimile dall’attuale.

 

In collaborazione con MeteoSardegna