Gran caos nel Comune di Valledoria: i consiglieri di opposizione e la vicesindaca dimissionaria Spezziga – che ha dato vita alla crisi politica dopo aver riportato alcune frasi sessiste nei suoi confronti – hanno ufficializzato la scelta di dimettersi, provocando in questo modo sia lo scioglimento dell’assemblea civica che la fine anticipata del mandato del sindaco Paolo Spezziga.

Oltre il 50% ha dato l’addio in consiglio comunale. Entro il 31 dicembre il sodalizio sportivo avrebbe dovuto versare poche centinaia di euro nelle casse comunali, ma non l’ha fatto. La disponibilità della vicesindaca a dilatare i tempi necessari per sanare la situazione era stata smentita da un consigliere di maggioranza che si era presentato al campo insieme ai vigili urbani. Quando ha spiegato ai dirigenti della squadra che avevano riferito l’intesa trovata con Claudia Spezziga, la risposta era stata glaciale: “Lei non decide un c…”, avrebbe detto il rappresentante della maggioranza.

Per questo motivo la vicesindaca ha dato le sue dimissioni e ha accusato il sindaco Paolo Spezziga, accusato di non aver preso posizione. Da lì le accuse di misoginia e di condotte lesive nei confronti della donna, 32enne avvocata e madre.