Il pm Giorgio Bocciarelli ha dato parere favorevole al dissequestro del ponte di Oloè. Ora serviranno due giorni per depositare al Tribunale di Nuoro la documentazione tecnica, passaggio obbligato per iniziare un processo burocratico che consentirà la riapertura della provinciale che collega Oliena a Dorgali.

L’ok definitivo spetta al giudice Angelicchio

Lo step successivo spetterà al giudice monocratico Giovanni Angelicchio, davanti al quale è in corso il processo per frode in pubbliche forniture contro i responsabili della ditta che nel 2014 eseguì i lavori sul ponte. Sarà a lui a dare l’ok definitivo. “Le ultime verifiche chieste ai nostri consulenti sullo stato di sicurezza del ponte hanno dato esiti soddisfacenti”, ha sottolineato il Pubblico ministero.

Sindaci confidano in una riapertura imminente

Sindaci e cittadini del territorio, da anni in lotta contro l’isolamento a cui sono costretti dal giorno del crollo, confidano che il via libera alla riapertura della strada arrivi prima della prossima udienza, fissata per il 7 febbraio prossimo. Ottenuto il disco verde, sarà la Provincia di Nuoro a firmare l’apposita ordinanza che autorizzerà la ripresa del traffico.

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Nuoro, ok del pm alla riapertura del ponte Oloè