È stato interdetto per cinque anni dai pubblici uffici e condannato a due di reclusione l’ex vicesindaco di Alghero, Antonello Usai.
La vicenda giudiziaria nasce nel 2017 quando il Comune assegnò l’impianto sportivo comunale di Maria Pia all’Asd Antonello Cuccureddu 1969; successivamente, alcune anomalie sulle procedure fecero sorgere delle perplessità alle società concorrenti. Da quì, ebbe inizio l’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica e condotta dai carabinieri di Alghero e dal Nucleo operativo ecologico.
Vedono coinvolti nell’inchiesta anche Cuccureddu, ex giocatore della Juventus e della Nazionale e presidente dell’associazione dilettantistica a suo nome, e suo nipote Efisio Balbina, segretario della società sportiva. Tutti e due hanno ottenuto il rinvio a giudizio.
Andrea Corona e Mirko Calisai, operatori sportivi, andranno invece a processo. Una serie di intercettazioni ambientali fece finire nei guai l’ex vicesindaco, per il quale sono stati poi disposti gli arresti domiciliari. Anche per Giansalvo Mulas, dirigente comunale, e Giancarlo Chessa stessa sorte. Questa mattina Antonello Usai e Giansalvo Mulas hanno patteggiato:per quest’ultimo l’avvocato Nicola Satta ha concordato la pena a un anno. Per Giancarlo Chessa i legali hanno ottenuto un anno e due mesi di pena.
