Il fermo immagine del video della Polizia diffuso il 14 gennaio 2020 mostra i maltrattamenti inflitti ai bambini. Bambini offesi e minacciati, piccoli costretti a stare con la faccia verso il muro e colpiti più volte, anche "con schiaffi a due mani". Sono le accuse ipotizzate dalla Polizia nei confronti di una maestra 64enne di una scuola dell'infanzia di Matera per la quale il gip ha emesso un provvedimento di sospensione per 6 mesi. L'insegnante è accusata di maltrattamenti aggravati a danno di minorenni, documentate attraverso intercettazioni audio e video. ANSA/ UFFICIO STAMPA POLIZIA +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

Bambini offesi e minacciati, piccoli costretti a stare con la faccia verso il muro e colpiti più volte, anche “con schiaffi a due mani”. Sono le accuse ipotizzate dalla Polizia nei confronti di una maestra 64enne di una scuola dell’infanzia di Matera per la quale il gip ha emesso un provvedimento di sospensione per 6 mesi. L’insegnante è accusata di maltrattamenti aggravati a danno di minorenni, documentate attraverso intercettazioni audio e video.

Secondo quanto accertato dai poliziotti, la donna si rivolgeva ai bambini con “epiteti offensivi”. Ogni volta che li doveva rimproverare gridava e più volte colpiva la cattedra con una bacchetta “al grido di ‘ordine e disciplina’”.

I bambini sono stati anche strattonati, minacciati e costretti a stare con il viso rivolto verso il muro. Le “ripetute condotte di violenza fisica e morale – sostengono investigatori e inquirenti – hanno minato l’integrità psico-fisica di tutti i piccoli alunni”, al punto che, anche nelle loro case, quando i genitori si avvicinavano per baciarli o accarezzarli, “istintivamente” si proteggevano il viso con le mani.