L’assessore dell’Urbanistica Quirico Sanna, dopo la riunione con i capogruppo del centrodestra convocata per illustrare il testo di venti articoli della legge sul Piano casa approvato prima di Natale dalla Giunta regionale, garantisce che il disegno avrà una corsia preferenziale.

“La maggioranza – ha affermato l’assessore – ha preso l’impegno di approvare il provvedimento in tempi molto rapidi”, sottolineando che l’impianto “è stato apprezzato da tutti”. L’assessore ha anche confermato che nella fascia dei trecento metri dalla battigia sono previsti sì degli ampliamenti volumetrici, come previsto dalla legge sul piano casa del centrosinistra, cioè la numero otto del 2015 che questa Giunta ha deciso di non abrogare con il ddl.

Le aree sulle quali è possibile intervenire si riferiscono a piani di lottizzazione avviati prima del 1989, quelle “interessate da piani attuativi già convenzionati, che abbiano avviato la realizzazione delle opere di urbanizzazione alla data del 17 novembre 1989”.